“adeus adeus amigo adeus…” arrivederci arrivederci amico arrivederci

 

“adeus adeus amigo adeus…” “não importa o lugar…”(arrivederci arrivederci amico arrivederci non importa il posto…)
“não fique triste eu vou partir mas voltarei…” (non essere triste..io devo andare… ma tornerò)
Nessun’altro addio è stato mai così emozionante… Facevamo il conto alla rovescia da una settimana…ma non era un conteggio gioioso e scalpitante, piuttosto una presa di coscienza del tentativo mal riuscito di bloccare il tempo…
“Já foram três semanas?Jà???”… sì, già sono trascorse 3 settimane.. sono volate… abbiamo vissuto ogni attimo assaporandolo fino in fondo… abbiamo dato il meglio di noi in ogni piccola cosa… siamo entrati nella vita di moltissime persone..e moltissime persone sono entrate nella nostra… gli occhietti tristi dei bambini dopo aver saputo che ce ne saremmo andati trasmettono emozioni indicibili ed è impossibile non promettere di “voltar” (tornare)… torneremo… non sappiamo quando ma torneremo.. è una promessa…
Un bimbo tenerissimo ci fa diversi disegni con dedica ringraziandoci per l’allegria, per le “brincadeiras”(i giochi) e per ogni momento vissuto insieme e augurandoci tutto il bene possibile… altri ci regalano le “pulseiras” (i braccialetti) di cui si privavano con una felicità impressionante… altri corrono a cogliere dei fiori e ce li portano.. un altro ci regala un lecca-lecca che aveva in tasca…
I loro visi… ogni istante vissuto insieme resteranno per sempre nel mio cuore… ”o vosso sorriso marcou meu coração” (il tuo sorriso è impresso nel mio cuore mio cuore)… anche le stupende suorone tenerone ci riempiono di regali… e noi non possiamo far altro che strapazzarle di coccole… tutti sono dispiaciuti per la nostra partenza.. da giorni ci ripetono che avranno moltissima “saudade” (nostalgia) di noi… sapessero quanta ne ho già io…
Il “carro” è pronto… il “motorista” pure… i ragazzi pre-novizi nostri amici però stanno ancora dicendo le orazioni mattutine… appena terminate si precipitano a salutarci… ci abbracciano forte.. e io anche… cuore a cuore… nel tentativo di sentirci uniti per l’ultima volta… nel tentativo di fonderci… per restare insieme… corrono a prendere la chitarra, il recu recu ed il battuque e iniziano a salutarci come si deve… con canzoni angolane di addio… è iniziato tutto cantando e “finisce” cantando… l’emozione e l’affetto che proviamo tutti li percepirebbe anche un cieco… ho imparato anche io quelle canzoni che risuonano nell’aria ormai da giorni e le canto insieme a loro con tutta la voce che ho, perchè questo è il modo più bello, più puro, genuino e fantastico di ringraziarli di tutto… di ogni parola scambiata…dei miliardi di risate… degli scherzi… del bene che ci hanno dimostrato…
Mi mancheranno tutti da impazzire.. .mi mancherà il funji (polenta fatta con farina di mandioca).. l’odore delle sardine a colazione con cui ho imparato a convivere … mi mancherà tutto… ma proprio tutto!!
Ma non è un addio… è uno stupendo ARRIVEDERCI… questo è poco ma SICURO!
“foi tão bom para caminhar convosco, mas é impossível esquecer o passado e é assim que eu queria fazer a minha vida convosco… adeus amigo adeus… o vosso sorriso marcou meu coração”
(è stato stupendo camminare con te.. .ma è impossibile dimenticare il passato.. io avrei voluto passare tutta la mia vita con te… addio amico… il tuo sorriso è inciso nel mio cuore)
Giulia Giulietti