Meki 3 settembre 2009
Sveglia alle 7:00…L’aria è un po’ tesa a causa dei vari problemi che abbiamo riscontrato in questi giorni.
Verso le 9:00, accompagnati da Padre Giovanni Monti, abbiamo incontrato il direttore del settore educativo del vicariato di cui siamo "ospiti". Questa persona, nonostante varie ed allettanti opportunità di lavoro ricevute dopo aver studiato in America, è tornato a Meki, nel suo paese, un po’ per sfida, per impegnarsi a dare un’opportunità agli studenti più volenterosi di riuscire a realizzarsi così come lui stesso ha fatto.
In base alle statistiche, ci ha spiegato che su 130 iscritti 129 alunni riescono a portare a termine la propria carriera scolastica con successo.
Quindi ci ha fatto visitare le varie strutture adibite a laboratori di chimica, fisica, biologia, disegno tecnico, informatica, biblioteca…
Tutte aule frequentate da circa 100 studenti che si dividono in gruppi di 3 o 4 persone per attrezzatura per usufruire dei servizi messi a disposizione della struttura.
Poi siamo andati a visitare l’orfanotrofio finanziato da un progetto spagnolo. Qui abbiamo trovato un clima sereno, un ambiente ordinato, pulito, sano e molto organizzato. C’erano anche una decina di bimbi molto molto piccoli con cui abbiamo potuto giocare.
Nel pomeriggio abbiamo visitato gli uffici amministrativi della diocesi, finanziati dalla Caritas austriaca, ed anche qui abbiamo constatato un’ottima organizzazione.
Poi ci siamo spostati un po’ anche nelle strutture interne del vicariato: all’asilo e al seminario. Nel visitarli abbiamo deciso di dare una "mano di pittura" alle pareti di due aule dell’asilo e di riparare alcuni giochi rotti nel giardino con le offerte donate dagli impiegati delle poste di Castiglion Messer Marino (CH).
In seguito, guidati dal suono di alcuni canti, ci siamo recati in chiesa, dove due suore ed alcuni bambini stavano facendo le prove di canto e ballo per la messa di domenica, a cui spero vivamente di poter partecipare.
Luisa D’Agostino